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lunedì 11 febbraio 2019

Pubblicato da https://ilcaffevisionario.blogspot.com/ alle 09:11

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il tuo cervello nell'arte. (CLIKKARE SUL RUBINO)

il tuo cervello nell'arte. - James Frederick Ferrier - Le verità per autoevideni tra conoscenza e il conosciuto l'unico universo indipendente a cui qualsiasi mente possa pensare è l'universo in sintesi con qualche altra mente o ego..

Filosofia del sito:

Attraverso AI le lingue non sono più un confine la barriera è superata, la diversità culturale è una ricchezza ambientale che rappresenta secoli di storia.

Le caratteristiche le sonorità stesse riproducono l'evoluzione dell'ambiente che le ha formate, parallelamente alle lingue, nello stesso contesto si sono sviluppate le musicalità, che hanno accompagnato il contesto locale dando origine a modi diversi di esposizione, di coinvolgimento, di abitudine, diffondendo un gusto acquisito sin dalla nascita.

Come un sapore, un gusto, un odore, la musica ha formato, guidato espresso significati diversi ma comuni nella loro essenza. Ha accompagnato pace e guerre ha affiancato, rivoluzioni, conquiste, motivazioni economiche e di successo.

La contrapposizione culturale può essere ragione di discordia ma nelle regole di marketing diventa elemento di raffronto e coinvolgimento.

In questa fase in cui stiamo vivendo, di primaria globalizzazione, il rischio è che queste espressioni artistiche scompaiono o almeno vengano confinate in uno stretto contesto locale. La musica e come l'ambiente che ci circonda è la biodiversità espressiva. Perdere questa biodiversità è estinguere una cultura che non sappiamo ciò che in se contenga, una possibilità di arricchirci culturalmente, di ampliare la nostra visione. Una biodiversità che non passa attraverso la selezione della musica scritta ma che comprende anche quella musica che se pur priva di questa conoscenza abbia coinvolto ed espresso significati.

In alcune culture la varietà della musica è molto ampia, Nazioni nel loro procedere hanno formato situazioni musicali diverse e molto ampie diffondendosi sia per ragione sociale che per livello culturale.

L'Italia è senz'altro uno di quei paesi che possiede una delle più ampie culture musicali diversificate del mondo e si distingue oltre che dal periodo storico di appartenenza alla stessa variabilità del territorio.

Non pretendiamo di voler svolgere una ricerca in questa direzione che aspetta di fatto alla stessa conservazione artico musicale responsabile.

Questo sito vuole cercare di far riemerge queste diversità e porle in un contesto di incontro e conoscenza dell'attuale. In effetti è come succede nei vari contesti come L'Euro festival, dove ciò che viene definito il meglio, secondo parametri concordati, si raffronta.

Nemmeno vogliamo formare un festival dei festival, che qualcuno presto organizzerà visto la valenza economica del possibile.

La nostra ricerca sarà indirizzata in quei momenti di tensione interazione, dove la musica assume molteplici finzioni di stimolo e di raffronto, specchio della contingenza del momento ma cariche di quel sapere storico che le modella.

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